Ci tengo a dire una cosa prima, per me davvero importante: se potete non aspettate di essere troppo stanchi, affaticati, stressati o frustrati prima di richiedere un aiuto. La mancanza di sonno è davvero debilitante a livello fisico, mentale ed emotivo. Non dormire o dormire male è davvero sfibrante, compromette molte dimensioni della nostra quotidianità. Come si riesce ad essere un genitore calmo, accogliente, presente quando le notti di sonno agitato o discontinuo cominciano ad accumularsi? È davvero difficile. Consiglio sempre di cercare un aiuto professionale un po’ prima di essere a terra anche per un altro motivo, il lavoro che andiamo a fare insieme rispettando i bisogni emotivi, i tempi, la fisiologia del bambino è un lavoro che può essere lungo, è un percorso dove non ci si deve aspettare un miglioramento dall’oggi al domani. Se si è estremamente stanchi è più complesso vivere dentro questo percorso perchè si è già molto provati dalla mancanza di sonno. Cercate un aiuto all’interno della famiglia per recuperare un po’ di benessere e rivolgetevi ad un professionista che si prenda cura del vostro universo famiglia. Ultima premessa: non faccio sleep training e non uso metodi preconfezionati e standardizzati. Nei miei percorsi di consulenza i bisogni del bambino sono tutelati nella loro complessità e unicità, ne viene rispettata la fisiologia e le tappe di sviluppo e non propongo strategie aggressive e non rispettose che prevedono il pianto come tappa obbligatoria. Non uso metodi poiché ogni famiglia porta bisogni e caratteristiche uniche e irripetibili, il mio approccio prevede un ascolto attivo e non giudicante, un supporto verso il benessere di tutta la famiglia e si basa su evidenze scientifiche. Attraverso l’ascolto profondo di ciò che voi portate all’interno della consulenza vi guiderò attraverso un percorso di consapevolezza e miglioramento del sonno del vostro bambino e del vostro. Ma per cosa ci si può rivolgere ad una consulente del sonno? E da quando? Beh da quando io direi già dal gravidanza, per cominciare ad avere una visione reale e consapevole di come funziona e cambia il sonno del bambino nei primi anni di vita. La mia competenza è sulla fisiologia del sonno e accolgo famiglie con bambini da 0 a 6 anni. I bisogni e i quesiti che vengono portati dalle famiglie sono tanti tra cui:
- notti con tanti risvegli
- notti con risvegli attivi (sta sveglio per un’ora)
- nanna e contatto
- nanna e reflusso
- pisolini diurni molto frammentati
- routine nanna da modificare
- nanna e allattamento
- luoghi della nanna
- progressioni dello sviluppo
- nanna e ambientamento al nido
- nanna e arrivo di un fratello o sorella
- igiene del sonno
- nanna sicura
- perdita dei pisolini diurni
- irritabilità serale
- nanna e babywearing
- nanna e alimentazione complementare
- nanna e legame di attaccamento
- nanna e temperamento
- paure legate alla nanna (buio, mostri etc)
- nanna e ciuccio
- associazioni con il sonno
- nanna e cambiamenti in famiglia
- nanna senza pannolino